Incontro “Rivitalizzazione degli spazi pubblici nei Centri Storici”

23/06/2014

Nell’ambito del ciclo di incontri “Un punto di vista femminile, per una politica urbana e architettonica”
Il tema del Riuso- Restauro – Rigenerazione, lanciato anche dall’Ordine Nazionale degli Architetti può ulteriormente arricchirsi, utilizzando un punto di vista femminile, quello delle donne e delle professioniste, che hanno dimostrato una loro particolare sensibilità e competenza nell’utilizzo di spazi comuni sia residenziali che urbani.
In molte città per contrastare problemi ambientali e modelli di consumo non più sostenibili, si sono messe in pratica azioni molto diversificate, di tipo tecnologico e costruttivo, a carattere locale e parziale, insieme a iniziative legislative e a incentivi di carattere finanziario. Le problematiche legate al riuso edilizio e alla rigenerazione urbana comprendono uno scenario che ha implicazioni di carattere sociale e culturale, di carattere energetico e ambientale, di carattere economico e istituzionale.
Si pone ora la necessità di passare dalla fase di sperimentazione di sistemi e esperienze innovative all’applicazione sistemica di nuove modalità di riuso sostenibile del patrimonio edilizio.
Investire in conoscenza e competitività sul tema della rigenerazione urbana, intesa come “processo istituzionalizzato allargato”, significa investire sulla partecipazione e sul ruolo fondamentale di condivisione sociale delle scelte, con lo scopo di formare una coscienza territoriale, necessaria per la gestione del programma di rigenerazione.
Nel ciclo di incontri, si affronteranno temi direttamente interconnessi tra loro: il riuso e la partecipazione con la valutazione e la gestione dei processi di rigenerazione urbana. Il legame fra questi aspetti ci porta a esaminare casi e progetti (realizzati e in corso), con l’obiettivo di evidenziare gli elementi comuni e ripetibili delle migliori pratiche a livello nazionale e internazionale, facendo emergere la risposta progettuale ai problemi che la questione del riuso pone, ma anche al peso che assumono la componente valutativa e partecipativa, nella condivisione sociale delle scelte, e quella economica e istituzionale.
Rispetto a questi processi le donne spesso si sono dimostrate le più attente valutatrici della qualità della vita, della città e dell’abitare. Se un luogo piace alle donne, spesso piace anche al resto della popolazione, specialmente quella “debole”.
Il corso formativo proposto si articola in 4 incontri, durante i quali verranno esposte/raccontate alcune “buone pratiche” già sperimentate, per verificarne la declinazione nei nostri territori, attraverso lo scambio di competenze e di opinioni.

Il programma