INUCOMUNICA

Al lavoro sui contenuti del XXXI Congresso

18/07/2022

Notizie dal CDR del 15 luglio 

Il Segretario generale, Francesco Domenico Moccia

 

Nonostante le difficoltà del quadro politico, il Consiglio Direttivo Nazionale, riunito in modalità mista all’Aquila, ha proseguito i lavori per definire la proposta di sostituzione della L. 1150/42 con una norma adeguata al nuovo regime costituzionale di legislazione concorrente Stato-Regioni. L’occasione è di prospettare un sistema di pianificazione in grado di confrontarsi con città e territori profondamente diversi e con gli obiettivi della transizione ecologica con strumenti essenziali ed efficaci, la cui formulazione si avvale del contributo innovativo della legislazione regionale e delle sperimentazioni urbanistiche di maggiore qualità e successo operate alla scala comunale.

Tra i punti maggiormente qualificanti su cui si articolerà la proposta che verrà presentata al Congresso a Bologna (17 - 19 novembre) conviene segnalare:

- lo sviluppo, la diffusione ed il coordinamento dei sistemi informativi territoriali, avvalendosi delle più avanzate opportunità tecnologiche e conoscitive;

- l’integrazione della programmazione nel governo del territorio, per assicurare la rapida ed efficace attuazione delle politiche pubbliche;

- l’adozione di misure atte a limitare il consumo di suolo e a garantire la fornitura dei servizi ecosistemici, incidendo su un ampio spettro di strumenti che vanno dalla dimensione regolativa a quella incentivante e fiscale;

- la promozione di una maggiore convergenza e coerenza delle pianificazioni separate con quella territoriale ed urbanistica, al fine di evitare che il governo del territorio non risulti paralizzato dal moltiplicarsi dei centri decisionali e dalla conflittualità degli interessi;

- la ridefinizione dei compiti e delle responsabilità relative ai diversi livelli della pianificazione, in coerenza con il principio di sussidiarietà;

- la previsione di un nuovo tipo di piano urbanistico, che sia in grado di favorire i processi di rigenerazione urbana sia alla scala minuta degli adeguamenti energetici, sismici ed ecologici, sia a quella urbanistica delle aree dismesse e degradate, sia infine a quella territoriale, con particolare riferimento al greening delle reti infrastrutturali, dei servizi sociali e della città pubblica;

- l’aggiornamento degli standard urbanistici, garantendo l’equilibrio tra il perseguimento dei livelli essenziali delle prestazioni e l’adattamento alle situazioni regionali;

- la soluzione delle molteplici controversie giuridiche che ruotano intorno alla perequazione, alla compensazione, agli accordi pubblico-privato per legittimarli nella trasparenza e nel perseguimento dell’interesse pubblico;

- l’evoluzione delle forme della partecipazione dei cittadini, garantendo il loro accesso alle sedi in cui si pratica e il pieno coinvolgimento nel processo di formazione delle decisioni.

I documenti in preparazione su questi punti saranno armonizzati secondo un disegno coerente e saranno resi disponibili ai soci ed ai lettori della newsletter perché la riflessione ed il dibattito siano il più ampi ed approfondito possibile.

Le sezioni regionali dell’INU sono state invitate a tenere CDR monotematici sull’argomento per raccogliere e sintetizzare i contributi dei soci. Anche Urbanistica Informazioni dedicherà a questo argomento un numero speciale. Ci auguriamo pertanto che i lavori del XXXI Congresso potranno avvalersi della piena partecipazione di tutte le componenti dell’Istituto e di numerosi e qualificati contributi esterni.

 

I componenti del Comitato Tecnico-Scientifico e della Segreteria organizzativa (4 agosto 2022)

L'articolo scritto dal presidente dell'INU Michele Talia da il Giornale dell'architettura (19 maggio 2022)

La notizia del Congresso (14 aprile 2022)