INUCOMUNICA

Marina Dragotto, il ricordo di INU da Laura Fregolent

23/06/2020

Ci ha lasciato Marina Dragotto, urbanista, studiosa, da sempre politicamente impegnata per Venezia, città nella quale aveva studiato, lavorato, che amava e in cui aveva scelto di vivere.

Laureata in Pianificazione territoriale urbanistica e ambientale allo Iuav di Venezia, ricercatrice del COSES-Consorzio per la Ricerca e la Formazione, poi dipendente del Comune di Venezia, quando il centro di ricerca è stato sciolto. Si è occupata di pianificazione strategica, ma da tempo la sua attenzione era rivolta alla rigenerazione urbana e quindi a strumenti, politiche e pratiche per la trasformazione urbana e territoriale, soprattutto in qualità di attiva direttrice di AUDIS-Associazione aree urbane dismesse, che ha contribuito a costruire e alla quale ha dedicato sempre impegno e grande dedizione.

Il suo occhio da urbanista e la sua attenzione alla città e alle dinamiche urbane la rendevano un osservatore attento e un interlocutore prezioso nella formulazione di scelte, percorsi da intraprendere, priorità da individuare e prospettive alternative da proporre.

La politica è stata un grande interesse per Marina fin dai tempi dell’Università dove ha coltivato quell’atteggiamento critico – anche nei confronti dell’urbanistica – che le ha consentito di offrire sempre un contributo di riflessione originale e personale.

Fare politica, essere politicamente impegnati, era per lei la leva per costruire azioni collettive per affrontare i problemi e provare a cambiare il quotidiano.

Per questo Marina sapeva schierarsi e lo faceva sempre con intelligenza, piena conoscenza dei fatti e con molta passione.

È difficile ricordarla senza essere sopraffatti dal dolore perché Marina era un’amica, una persona cara con la quale ho condiviso non tanto un percorso formativo, quanto piuttosto molti ideali, molti progetti e tante riflessioni: un pezzo importante di vita piena di momenti felici.

La scomparsa di Marina lascia un vuoto profondo perché la sua energia e la sua caparbietà – in ogni azione che intraprendeva e per le quali si impegnava – erano il tratto di chi ha obiettivi precisi e sentimenti limpidi.

Marina, mi mancherai, ci mancherai.


Laura Fregolent - Presidente INU Veneto