27/09/2024
Ci sarà la Rassegna urbanistica della Toscana negli spazi di Urbanpromo a Firenze, all’Innovation Center di Fondazione CR Firenze. Giunta alla quinta edizione, la RUR Toscana organizzata dalla sezione regionale dell’INU terrà i suoi incontri di approfondimento il 5 e il 6 novembre. La mostra, allestita con i progetti degli enti che hanno aderito e che stanno aderendo alla call, sarà visitabile fino alla giornata conclusiva di Urbanpromo, l’8 novembre, nei granai dell’Innovation Center. Il 29 e il 30 ottobre nell’ambito della RUR si terranno inoltre due eventi di “digital preview”, quindi da remoto.
La precedente edizione della Rassegna urbanistica toscana si è svolta cinque anni fa. “L’intenzione è di proporre e raccontare la Toscana in transizione, espressione che abbiamo scelto anche come titolo dell’evento - dichiara Camilla Cerrina Feroni, presidente della sezione regionale dell’INU – ovvero come gli strumenti di pianificazione urbanistica e le progettualità delle città e dei territori si stanno misurando con i temi della contemporaneità. Spiccano tra questi la transizione ecologica, l’adattamento climatico, la crisi energetica, le politiche abitative. Ci interessa in prima battuta capire come il piano stia provando a introdurre dispositivi innovativi per governare le dinamiche della contemporaneità. I sistemi urbani giocano un ruolo chiave in questa fase di transizione, e sono chiamati ad agire sulla mobilità, sulla progettazione degli spazi pubblici, sull’efficientamento energetico, sulle nuove forme dell’abitare”.
L’ambiziosa scelta tematica si rifletterà sulla qualità degli incontri. Nella due giorni di incontri in presenza del 5 e del 6 novembre: progetti Por FESR (Programma operativo regionale – Fondo europeo di sviluppo regionale), contratti di fiume, approfondimento sullo stato della pianificazione a dieci anni dall’approvazione della legge nuova regionale di governo del territorio, presentazione dei piani di Firenze, Prato e Livorno e della Città Metropolitana, iniziativa sull’abitare sociale (in particolare l’approccio delle amministrazioni locali al piano casa). Anche i due incontri della digital preview saranno incentrati sulle tematiche dell'abitare, mettendo a fuoco le innovazioni legislative regionali a sostegno delle politiche abitative, per il contrasto alla povertà energetica e analizzando inoltre alcune ricerche e casi di studio sul tema di nuovi standard abitativi.
La mostra è naturalmente in fase di allestimento. Ci saranno di sicuro, tra le altre cose, i piani strutturali e operativi di Firenze, Prato e Livorno e nei contenuti digitali la presentazione delle strategie progettuali di rigenerazione urbana finanziate con i fondi Por FESR e alcune esperienze di contratti di fiume.
Cerrina Feroni sottolinea inoltre l’importanza e l’interesse a tracciare un primo bilancio in questa fase storica: “Nel 2019, quando si svolse la precedente RUR, erano trascorsi cinque anni dall’approvazione della nuova legge sul governo del territorio (la LR 65/2014) e del piano paesaggistico regionale, ci trovavamo dunque nella fase iniziale di messa in opera del nuovo sistema della pianificazione. Oggi circa il 98 per cento dei Comuni toscani è impegnato a rinnovare gli strumenti urbanistici sulla base della nuova legge e della piano paesaggistico regionale, avendo peraltro incrementato significativamente la pianificazione intercomunale e portato a compimento anche la pianificazione strategica e territoriale della città metropolitana. Si può ritenere quindi di essere giunti alla messa a regime complessiva del nuovo sistema della pianificazione, di cui ci interessa mettere a fuoco anche le possibili prospettive di semplificazione e snellimento. Al contempo ci interessa proporre anche il racconto delle progettualità alla scala urbana messe in campo dalle amministrazioni locali e di progetti strategici e integrati come i contratti di fiume. Di questi abbiamo diverse esperienze in Toscana, che cercano di mettere a sistema la pianificazione con altri approcci e strumenti per la valorizzazione dei contesti paesaggistici e territoriali dei bacini fluviali".
Il 6 novembre si terrà inoltre l'Assemblea elettiva di INU Toscana.
Andrea Scarchilli - Ufficio stampa Istituto Nazionale di Urbanistica