INUCOMUNICA

Rilanciata la legge sul suolo, ma prevedendo tempi lunghi

21/07/2022

Sotto i cattivi auspici della crisi di governo, la conferenza sul DdL sul suolo non poteva che collocarsi in una prospettiva di lungo periodo, per la prossima legislatura. D’altro canto, le società scientifiche di agraria (AISSA) avevano avanzato la proposta più di nove anni fa e l’attuale rilancio è dovuto all’attualizzazione presso la Commissione Europea da cui proviene, tra l’altro, la “gerarchia del contrasto al consumo di suolo”. L’intenzione delle senatrici proponenti è di procedere con una proposta trasversale e a questo scopo sono stati invitati a partecipare rappresentanti di tutti i partiti, incluso Mino Taricco presentatore di un altro DdL.

Il pregio più riconosciuto corrisponde al carattere di legge quadro, in grado di mettere ordine e rendere comparabili le azioni regionali, in primo luogo con una tassonomia chiarificatrice. Poi, i danni al suolo sono affrontati nella loro completezza senza limitarsi all’impermeabilizzazione, ma considerando erosione, inquinamento, desertificazione. Alla base c’è la costruzione della conoscenza affidata all’ISPRA con l’ausilio di LANDSUPPORT, un sistema di supporto alle decisioni finanziato da Horizon 2020 a cui INU ha partecipato insieme ad un gruppo di enti e università europee.

Più che sulle regolamentazioni si punta alle strategie ed alle azioni. Si tratta di un importante punto di convergenza con il governo del territorio dove si va sempre di più ampliando la consapevolezza che una parte rilevante è data dal restauro ambientale, il recupero alla naturalità dei suoli degradati e inquinati, del sistema idrografico superficiale, della biodiversità per ricostituire i servizi ecosistemici necessari all’insediamento umano.

Infine è importante l’equilibrio tra Stato e Regioni con una distribuzione di competenze basate sulla cooperazione ed il rispetto dei ruoli.

Nella previsione di tempi ancora lunghi c’è spazio per una attenta maturazione e il parere e contributo degli urbanisti è quanto mai pertinente.

 

Francesco Domenico Moccia - segretario generale Istituto Nazionale di Urbanistica