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Progetti di Città, oggi l’apertura della fase in presenza della Masterclass a Colleferro

20/09/2021

Si è aperta oggi a Colleferro, centro dell'area metropolitana di Roma, la fase in presenza della Masterclass “Progetti di Città”, organizzata dall’Istituto Nazionale di Urbanistica e da INU Giovani con il patrocinio e la collaborazione del Comune. Nella settimana scorsa la prima parte delle lezioni si è svolta in modalità online, da oggi per tutta la settimana gli iscritti, giovani progettisti provenienti da tutta Italia, svolgeranno sul campo un lavoro di proposta e progettazione che contribuirà al percorso di rigenerazione intrapreso dall’amministrazione. Tra gli interventi del convegno della mattinata, quello della coordinatrice di INU Giovani, Luana Di Lodovico, che ha ricordato che “la collaborazione tra l’INU e il Comune di Colleferro è partita nel 2019, con la Rassegna urbanistica nazionale di Riva del Garda. Abbiamo apprezzato la freschezza dell’approccio e abbiamo deciso di rendere il territorio di Colleferro sede della prima Masterclass, chiedendo ai giovani progettisti di elaborare idee su due aree strategiche”, il primo villaggio operaio e le aree industriali in disuso.

Il sindaco di Colleferro, Pierluigi Sanna, ha sottolineato che “il tema dell’urbanistica a volte è poco discusso ma è molto importante per la vita delle persone. La nostra città è stata caratterizzata negli anni precedenti a questa amministrazione da un ritmo di crescita forsennato che non teneva conto della crescita reale, ci si appassionava più alla proprietà dei terreni che alla pianificazione. Nel nostro approccio invece la vocazione di mantenimento delle tradizioni si è sposata con la rigenerazione, anche grazie alla Regione Lazio e al quadro che ci ha fornito con la legge sulla rigenerazione urbana. Gran parte del territorio comunale è occupata dalle aree industriali dismesse, e si coniuga anche con il lavoro che la Regione sta facendo con la bonifica. Poi per noi è importante il tema del centro storico, su cui questa amministrazione ha posto il vincolo, l’ha delimitato per fare comprendere che tutto ciò che è stato realizzato da Oddini e Morandi non è più modificabile, è diventato patrimonio culturale oltre che urbanistico”.

Il presidente dell’Istituto Nazionale di Urbanistica, Michele Talia, ha richiamato il forte contributo di “ringiovanimento” offerto dalla Masterclass rispetto alla disciplina urbanistica, “che molti considerano riservata agli esperti, noi stiamo cercando di fare in modo che la componente legata ai saperi e alle competenze dialoghi con cittadini e forze economiche e sociali. La Masterclass di Colleferro può dare indicazioni in questa prospettiva, così come Colleferro può essere considerata una città laboratorio: c’è in molte zone del nostro Paese, come qui, la necessità di riutilizzare gli spazi, i siti, i luoghi dove l’industria si è consolidata nel corso del tempo”.

Massimiliano Valeriani, assessore all’urbanistica della Regione Lazio, ha detto che “come il sindaco sono orgoglioso che l’INU abbia scelto Colleferro. Nove anni fa sul piano urbanistico non eravamo un gran modello, da qualche anno a questa parte con la nostra amministrazione abbiamo provato a invertire la tendenza, un percorso che è culminato con la legge 7 del 2017, è stata una battaglia politica e culturale. Quando parliamo di rigenerazione urbana parliamo di qualcosa che va oltre il piano urbanistico. E’ un processo molto difficile, costa fatica, ma oggi siamo arrivati a 82 amministrazioni comunali che lo hanno messo in campo, e siamo partiti da zero. E’ la sfida dei prossimi anni”.

Maurizio Morandi, già professore ordinario di Urbanistica, figlio di Riccardo, il progettista autore del Piano regolatore che di fatto disegnò la città negli anni Trenta del secolo scorso, ha fornito alcuni indirizzi ai giovani che si apprestano ad elaborare idee per la città: “I progetti devono essere urbani, collocandosi e inserendosi all’interno della storia del territorio, devono occuparsi insieme di spazi aperti e volume, e prestare attenzione alle modalità di uso. Debbono esistere sulla base della loro modificabilità”. 

Informazioni sulla Masterclass alla pagina dedicata.
 

 

Andrea Scarchilli - Ufficio stampa Istituto Nazionale di Urbanistica