Corso di Perfezionamento in Urbanistica Comunale - Università Federico II di Napoli

18/02/2013

Il termine ultimo per presentare le domande è il 1 marzo 2013.
(pari 30 crediti), responsabile scientifico: prof. Francesco Domenico Moccia. Ribando
Lo scopo del corso è di formare professionisti in grado di gestire le innovazioni in materia urbanistica che la L.R. Campania 16/2004 ha introdotto. Questa legge ha allineato anche la nostra Regione alla nuova generazione urbanistica introducendo sostanziali innovazioni nel governo del territorio. L’introduzione di nuovi  concetti, procedure e norme trovano impreparati gli operatori tecnici tanto nel settore della professione che nelle Pubbliche Amministrazioni, anche se dotati di una adeguata istruzione che li abilita all’esercizio dei loro compiti. Questo comporta che, formati, secondo determinati canoni, tendono a perpetuare le prassi consolidante vanificando i benefici che potrebbero derivare dalla corretta attuazione dei nuovi dettati legislativi, i quali sono stati introdotti al fine di superare limiti ed inefficienze dei precedenti strumenti urbanistici. Per questo motivo, si rende necessario un corso molto precisamente mirato a focalizzare i caratteri di  tali innovazione e farne apprezzare il contributo alla soluzione dei problemi urbanistici. Il  Corso si rivolge ad allievi già con elevata preparazione tecnica ed esperienza in quanto operatori nel campo, per cui non deve fornire delle conoscenze di base o generali, quanto piuttosto andare  in profondità sui punti qualificanti e discutere con buone pratiche, aggiornamenti scientifici e  dottrinari, con la discussione sulla giurisprudenza, i problemi di maggiore rilevanza.
Sono ammessi a partecipare al concorso i candidati in possesso del diploma di laurea in lauree rilasciate dalle Facoltà di Architettura, Giurisprudenza ed Ingegneria ai sensi del previdente ordinamento (ante D. M. 509/99); ovvero a chi sia in possesso di laurea o laurea specialistica rilasciate ai sensi del DM 509/1999 dalle Facoltà di Architettura, Giurisprudenza ed Ingegneria, senza esclusione di alcuna classe; ed infine a chi sia in possesso di laurea quinquennale equipollente rilasciata dalle Facoltà di Architettura, Giurisprudenza ed Ingegneria delle Nazioni dell’Unione Europea.

I posti disponibili sono 30. Contributo d'iscrizione: 900 euro

Il ribando .pdf