INUCOMUNICA

Ambiente, città e comunità: il 30 luglio il dialogo di INU Giovani sugli ecomusei

15/07/2021

Prosegue il ciclo di “#Dialoghi di sostenibilità”, l’iniziativa promossa dal gruppo tematico di INU Giovani "Sostenibilità e Climate Change", in cui si affrontano i temi della sostenibilità e le sfide poste dal cambiamento climatico con esponenti della pubblica amministrazione, del mondo accademico e della ricerca, con liberi professionisti impegnati nelle nuove sfide della progettazione urbana. Dopo l’incontro del 30 giugno scorso in cui si è parlato di mitigazione e adattamento climatico, il dialogo del 30 luglio prossimo, che sarà trasmesso in diretta Facebook, sarà incentrato sulle relazioni tra ambiente, città e comunità, attraverso un confronto sull’esperienza degli ecomusei.

Interverranno il presidente e il vicepresidente dell’ecomuseo della Vettabbia e dei Fontanili (realtà che opera nel Basso Milanese) Fabrizio Cremonesi e Flavio Mantovani, assieme a Giusy Pappalardo, ricercatrice di Urbanistica all’Università degli Studi di Catania, che parlerà del processo in atto nella Valle del Simeto in Sicilia.

Si è scelto di affrontare le buone pratiche degli ecomusei in quanto attraverso di essi si può attuare una pianificazione sostenibile e partecipata. L’ecomuseo sebbene presente sulla scena internazionale ormai da 50 anni rappresenta un progetto culturale innovativo che si propone di valorizzare il territorio come ambito di espressione delle relazioni tra esseri umani e ambiente di vita, nonché dei saperi delle comunità locali, mettendo in sinergia diversi attori e “portatori di capacità” per avviare processi di sviluppo locale anche mediante l’attivazione di nuove economie trasformative.

I due casi sono emblematici. L’ecomuseo della Vettabbia e dei Fontanili punta a mettere a frutto le potenzialità di un territorio agricolo collocato in un contesto urbano, aspetti a cui unisce una forte valenza culturale grazie ad esempio alla rete di abbazie presenti nell’area. Il progetto, nato dallo spunto dell’associazione N>O>I – NETWORK ORGANIZZAZIONE INNOVAZIONE, ha coinvolto le amministrazioni locali.

E’ in fase di compimento, e di realizzazione dell’ecomuseo, il percorso della Valle del Simeto in Sicilia. Partito dal basso, si è sviluppato attraverso un patto tra l’Università di Catania, i Comuni dell’area e il cartello di associazioni “Presidio partecipativo del Simeto”. Il patto ha l’obiettivo di valorizzare l’area con un’idea di sviluppo sostenibile e di costruzione di una rete di beni ambientali e culturali.

Il dialogo del 30 luglio sarà moderato da Elisa Privitera e Matteo Lorenzo e coordinato da Giada Limongi, Maria Somma, Carlo Federico dall’Omo e Alberto Bonora. Del gruppo “Sostenibilità e climate change” di INU Giovani fanno parte anche William Aiello, Michele Cammareri, Sara Ferraro, Laura Ferretto, Federica Gerla, Alessandra Longo, Giovanni Mancardi, Benedetto Mazzullo, Giuseppe Milano, Mattia Scalas e Valeria Tesi. 

Dall’Omo e Aiello hanno moderato il precedente dialogo, coordinato da Limongi e Somma.

 

 Andrea Scarchilli - Ufficio stampa Istituto Nazionale di Urbanistica