INUCOMUNICA

Ricordo di Manlio Marchetta (1944 - 2019)

14/10/2019

Con vivo cordoglio e grande tristezza dobbiamo comunicare la scomparsa del prof. Manlio Marchetta a Firenze, città in cui si è laureato in Architettura e dove ha prima collaborato e poi insegnato ininterrottamente dal 1969 al 2014, quando è andato in pensione.

Era un socio dell’INU dove da ricoperto diversi incarichi tra cui quello di Presidente della Sezione Toscana dal 1987 al 1993, e contestualmente membro del Direttivo Nazionale e Responsabile della Commissione Nazionale sui Trasporti dell’Istituto.

Nel suo lavoro ha mostrato l’importanza della dimensione teorica della disciplina urbanistica ma, nello stesso tempo, la necessità di un suo costante rinnovamento nel campo applicativo, attraverso una “ricerca urbana libera dalla morsa delle lobby accademiche e della burocrazia paralizzante della libera sperimentazione”.

Proprio in quest’ottica per lui l’INU ha rappresentato un luogo di dibattito politico e culturale, ma anche di formazione, da qui il suo incentivo sempre costante e instancabile verso i giovani architetti e urbanisti affinché contribuissero alle attività dell’Istituto e più in generale divenissero partecipi e attori principali delle decisioni urbanistiche e di trasformazione e gestione del proprio territorio.

Manlio era nato a Palermo origine il 20 febbraio 1944, ma è vissuto sempre a Firenze, fino da giovane, partecipando attivamente alla vita sociale e culturale della città e dell’area metropolitana fin dai primi anni Settanta, tanto da assumere l’incarico di Assessore all’Urbanistica nel Comune di Signa dal 1975 al 1980.

Attività affiancata a quella di ricercatore e poi professore associato di Urbanistica alla Facoltà di Architettura. Qui ha fondato e diretto Ha fondato e diretto il Master internazionale di II° livello Architettura sostenibile nelle città mediterranee, dal carattere fortemente interdisciplinare e con frequenze da tutti i paesi del mondo su argomenti di rilevanza nazionale sui temi della sostenibilità ambientale e delle culture mediterranee; e poi fondato e diretto il Corso post-laurea di perfezionamento e aggiornamento professionale in Progettazione urbanistica dei water front e dei porti.

È stato incaricato o progettista, negli anni, di molteplici piani urbanistici a livello comunale e consulente per piani territoriali, tra cui Sesto Fiorentino (polo universitario), Montepulciano, Monteriggioni, Colle Val d’Elsa, Vinci, del Piano per Centro Storico di Montepulciano (con Giuseppe Samonà), del Piano delle Funzioni strategiche del Comune di Firenze.

Ha elaborato vari numerosi studi e ricerche sulle potenzialità della portualità, tra cui le aree retroportuali di Livorno, Piombino, Portoferraio, Viareggio, Marina di Carrara, e Rimini; e vinto i concorsi per i water front di Agrigento e Pantelleria.

L’INU nazionale e la Sezione Toscana si uniscono al cordoglio e alla vicinanza ai cari del professor Marchetta.