In occasione della Biennale dello spazio pubblico tenutasi a Roma lo scorso maggio sono stati presentati i vincitori della prima edizione della
call for Images "#eSeInveceFosse...? Immaginare lo spazio pubblico", promossa dal
Laboratorio INU Giovani e coordinata e organizzata da Sara Ferraro, Giada Limongi, Maria Somma, Gabriella Tamassia, Giusi Ciotoli, Chiara Alesci, Dora Bellamacina, Irina di Ruocco, Rosanna Pittau. I circa 40 contributi presentati sono arrivati da quasi tutte le regioni, con idee eterogenee e originali per la riconversione di spazi pubblici di grandi, medie e piccole città. Sono stati assegnati 8 premi, 4 dei quali legati ai temi caratterizzanti la call: accessibilità e prossimità, valorizzazione urbana, vivibilità ed inclusione sociale e spazi verdi e sostenibilità. Di seguito i vincitori e i menzionati (nella foto in apertura).
Vincitore categoria accessibilità e prossimità: gruppo composto da Mara Falco, Bruna Schettino e Elisa Vitolo;
Vincitore categoria spazi verdi e sostenibilità: Gaetano Marcanio;
Vincitrice categoria vivibilità e inclusione sociale: Federica Pennisi;
Vincitore categoria valorizzazione urbana: Marco Marinone;
Vincitrice del contest grafico #eSeInveceFosse 2023: Gloria Toma;
Menzione speciale per il miglior contributo categoria Giovani Associazioni, è andata al collettivo VMKLAB - Dario Di Gesù, Alessia Romeo, Martina Romeo, Enrico Virga, Bartolo Oddo, Federica Cipolla, Antonino Cipolla;
Menzione speciale per il miglior contributo categoria Associazioni e Bambini: è stata premiata l'associazione CoCreiamo ed Emma Pollara;
Menzione speciale per il miglior contributo categoria Scuole: è stata premiata la Classe 1B scuole medie dell'Istituto Comprensivo Paride Del Pozzo di Pimonte (NA);
Durante la giornata sono stati presentati tutti i contributi e sono intervenuti l’Arch. Iginio Rossi, coordinatore della Community dell'INU Città accessibili a tutti, Giuseppe Stazzera, Assessore ai Lavori Pubblici, Urbanistica, Rigenerazione Urbana e Periferie della XIV Municipalità del Comune di Roma, Damiano Pucci, Consigliere della Città Metropolitana di Roma, Emanuela Verrone, Consigliera Municipio Roma XIV, Luana Di Lodovico, coordinatrice pro-tempore del Laboratorio INU Giovani. L’incontro è stato un momento di ricco scambio di idee e di rafforzamento dei rapporti di collaborazione utili a portare avanti le attività del Laboratorio e a programmare le prossime edizioni della Call.
Le parole di Maria Somma: "La call è stata l'occasione per aprire un dibattito sui temi della rigenerazione degli spazi urbani che oggi versano in uno stato di degrado. La call è stata aperta a tutti senza distinzioni di età o di titoli professionali per coinvolgere appieno la comunità nei processi di pianificazione. Attraverso i contributi sono emerse una serie di riflessioni critiche legate al concetto di rigenerazione e progettualità urbane".
Sara Ferraro aggiunge: "Capita a tutti di attraversare le nostre città e fermarsi a pensare a come potrebbe essere valorizzato lo spazio in cui viviamo. Ognuno con la propria sensibilità, e proprio questa abitudine ci ha fatto pensare di indire una call simile, così da riuscire a sentire un po' la voce di tutti, e guardare con lo sguardo dei cittadini di tutti i giorni come si stanno evolvendo gli spazi pubblici e cosa le amministrazioni pubbliche stanno facendo o non facendo. Sono emerse anche molte proposte che forse prima del Covid non ci sarebbero mai state, segno che gli avvenimenti degli ultimi anni ci hanno reso più insicuri, e che lo spazio pubblico deve ridonarci quella tranquillità di vivere ciò che ci circonda".
