14/10/2015
“A Nord di Trento a Sud di Bolzano” giunge alla terza edizione. Si tratta di un percorso multidisciplinare sui territori di confine, che attraverso l’utilizzo di mezzi e strumenti comunicativi diversi ed interagenti, approcci di studio territoriale multiscalari e multidisciplinari, vuole “accendere” un progetto culturale e politico per le terre di confine d’ambito alpino, per contribuire alla costruzione di reti territoriali di cui possano beneficiare i paesaggi compresi tra le due principali città del Trentino Alto – Adige.
Si tratta di una iniziativa curata dal 2013 dalle Sezioni di Trento e di Bolzano dell’Istituto Nazionale di Urbanistica (INU) e dal portale Ambiente Trentino, in collaborazione con i principali attori istituzionali del territorio indagato: Comunità Rotaliana-Königsberg, Comunità Comprensoriale Oltradige Bassa Atesina, Comune di Trento e Comune di Bolzano, sotto l’egida e il sostegno della Regione Autonoma Trentino-Alto Adige/Südtirol.
Il percorso si snoderà in una serie di iniziative che dureranno fino al prossimo gennaio, che comporranno uno strumento di approfondimento e studio unitario del territorio trentino e altoatesino, con il contributo di operatori locali ed esperti di settore. In particolare la terza edizione si concentrerà sui temi del rapporto tra lo spazio fisico e gli abitanti di questo territorio. Per la presidente della sezione Trentino dell’Inu Giovanni Ulrici “questo progetto interpreta una nuova necessità di concepire l’urbanistica e la pianificazione territoriale secondo paradigmi dinamici e partecipativi, lavorando innanzitutto sulla riappropriazione della concreta conoscenza dello spazio che si abita: per questo le indagini visive dei fotografi ed il tema di quest’anno sono imprevedibili evidenze di come si trasforma il territorio, di come i suoi abitanti si rapportano alla propria terra: alla campagna, ai luoghi pubblici, agli spazi del lavoro e del movimento”.
I materiali prodotti dal lavoro e dal percorso delle iniziative saranno progressivamente visionabili sul sito www.antasb.eu, dove è disponibile anche il programma dettagliato. Si parte a Lavis il 21 ottobre prossimo, poi fino a gennaio ci saranno iniziative a Gardolo, Trento, Bolzano, Salorno ed Egna. In ognuna delle “location” di “A Nord di Trento a sud di Bolzano” sarà allestita una mostra fotografica a cura dei fotografi Pierluigi Cattani Faggion, Alessio Coser, Silva Corvetta e Heinrich Wegmann. Contestualmente verranno presentati tre video di Michele Trentini, che compongono un’indagine su quattro principali declinazioni tematiche: paesaggi in movimento, paesaggi pubblici, paesaggi della cura e protezione, paesaggi multiculturali. A completare il quadro delle iniziative c’è il concorso fotografico riservato alla fascia d’età tra i 14 e i 20 anni, “i luoghi del cuore”.
Per informazioni
Andrea Scarchilli
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