Valerio Lento
28/04/2020
«L’eccesso è sempre portatore di conoscenza. La crisi pandemica è stata una tragedia, ma ci ha offerto un’opportunità irripetibile: poter vedere con i nostri occhi le grandi città libere dal traffico, dallo smog e dal turismo di massa, che molti considerano una risorsa ma che è fonte di seri problemi ambientali e sociali. Guardando il lato positivo, potremmo dire che la quarantena è stata un laboratorio per una concezione futura della città, per un cambiamento antropologico nel modo di percepirla».
Oriol Nel.lo, geografo e blogger catalano
Marco Bussone, presidente UNCEM