25/04/2020 - Luca Gaeta
"Il mutamento sociale determinato dal distanziamento sembra avvenire nella cornice di uno spazio immutato. Le strade, gli alberi, gli edifici, le pareti domestiche, le corsie dei supermercati, i vagoni della metropolitana sono ancora quelli di prima: conservano le loro posizioni, misure e dimensioni. Tanto lo spazio aperto quanto quello chiuso ci sembrano inalterati."
25/04/2020 - Arturo Lanzani, Antonio Longo, Cristina Renzoni, Federico Zanfi
Il disegno dello spazio urbano e la regolazione e dei comportamenti negli spazi alla luce di istanze igienico-sanitarie è un tema classico nella storia della città e dell’urbanistica ed evidentemente non può essere trattato oggi fuori da considerazioni che interessano le popolazioni, nel rapporto stretto che si pone tra malattia, percezione del rischio, stili di vita, condizioni economiche e sociali.
Tra le misure di contenimento dell’epidemi
24/04/2020 - Fabiano Compagnucci
a differenza delle città, proprio la bassa densità abitativa e produttiva, la grande disponibilità di spazio, il basso valore della rendita immobiliare, per non parlare della qualità ambientale delle aree interne, potrebbero rivelarsi degli attrattori formidabili in epoca di “distanziamento sociale”.
22/04/2020 - Marco Bussone, presidente UNCEM
Preg.mo Professor Boeri,
ho letto con molto piacere la Sua analisi su Repubblica di oggi, che segue quella dell’architetto Fuxas pubblicata nei giorni scorsi. Mi ha particolarmente colpito il Suo virgolettato nel titolo che richiama quanto da Lei affermato nella risposta alla seconda domanda della giornalista Brunella Giovara. "Via dalle città. Nei borghi c’è il nostro futuro" in sintesi. Una frase, insieme con altre, che un po’ mi ha sorpreso,
21/04/2020 - Marco Aiello
21/04/2020 - Antonio di Campli
21/04/2020 - Antonio di Campli
21/04/2020 - Antonio De Rossi
Prima delle questioni tecnologiche o organizzative, c’è però un decisivo problema culturale e di immaginari. Paradossalmente questo Paese, malgrado il suo incredibile mosaico paesaggistico e ambientale, non ha mai coltivato un’idea di integrazione, o meglio ancora di interdipendenza, tra le sue parti.
18/04/2020 - Massimiliano Fuksas
Un nuovo habitat a misura di pandemia: da impianti di areazione che non siano veicoli per i virus, agli spazi condivisi per lo smart working e lo studio da remoto, dai collegamenti con le strutture sanitarie al kit salute da tenere in casa.
07/04/2020 - Sarah Gainsforth