26/02/2021
Si terrà il 6 marzo prossimo, in modalità online, il congresso di INU Abruzzo e Molise. Il titolo ne spiega e sintetizza il focus: “Il rilancio delle Aree Interne nella pianificazione regionale”. Sarà incentrato sulla situazione abruzzese. Il presidente della sezione, Roberto Mascarucci, sulle motivazioni della scelta del tema fa riferimento all’attualità, anche quella che riguarda il livello nazionale e interregionale, ovvero “la discussione intorno all’utilizzo delle risorse del Recovery Plan e la ricostruzione nei territori del cratere del Centro Italia, che si estende oltre che in Abruzzo nel Lazio, nelle Marche e in Umbria. Poi c’è la questione della necessaria soluzione del problema del livello intermedio di pianificazione. Tutto è inserito sullo sfondo delle norme regionali del governo del territorio”.
Un argomento questo che l’Istituto Nazionale di Urbanistica in Abruzzo pone da tempo all’attenzione pubblica, istituzionale e politica: nel gennaio del 2020 è stato tra gli organizzatori di un convegno a Pescara che ha messo in campo da un lato suggerimenti e indicazioni per una riforma della disciplina regionale di governo del territorio, dall’altro sottolineato l’esigenza di condivisione con gli stakeholder. Trascorso oltre un anno quelle urgenze sono rimaste irrisolte, tanto che qualche giorno fa Mascarucci le ha rilanciate in una dichiarazione pubblica: il 6 marzo ci sarà l’opportunità di tornare ad affrontarle, vista la partecipazione di un assessore regionale. Spiega Mascarucci: “E’ chiaro che pur partendo dal tema delle aree interne vogliamo arrivare a parlare della necessità di un nuovo testo organico sul governo del territorio. E’ sempre più imprescindibile, non si può andare avanti con una produzione legislativa frammentaria. Questioni come quelle delle aree interne non si affrontano se manca un quadro organico. Il tema va affrontato in modo complessivo, confrontandosi con associazioni e ordini professionali”.
Sul tema specifico delle aree interne il presidente di INU Abruzzo e Molise sottolinea che “il problema non si risolve se non affrontandolo in sinergia con le aree urbane più forti. Anche chi decide di andare a vivere nei borghi di montagna rimane in un certo modo dipendente dalla città, anche se lavora in remoto, continua a utilizzare e insistere sul sistema delle aree metropolitane. La prospettiva di sviluppo, dunque, non può che essere integrata”.
Il tema della ricostruzione post – sisma nel Centro Italia si affronterà al Congresso con il Commissario straordinario Giovanni Legnini, che sarà ospite. E’ oramai in fase di definizione la convenzione che stabilirà i termini dell’accordo di collaborazione tra la struttura commissariale e le quattro sezioni INU delle regioni del cratere. Oltre a Legnini al Congresso ci saranno anche i rappresentanti INU di Lazio, Marche e Umbria e Pierluigi Mantini, responsabile dell’Ufficio giuridico del Commissario straordinario. Mantini illustrerà i termini della collaborazione, di cui abbiamo fornito anticipazioni nel novembre scorso.
Andrea Scarchilli – Ufficio stampa Istituto Nazionale di Urbanistica
Di seguito il comunicato stampa diffuso prima del Congresso.
Sabato 6 marzo si terrà in modalità online il Congresso della sezione Abruzzo e Molise dell’Istituto Nazionale di Urbanistica, incentrato sulla situazione abruzzese. Il titolo spiega e sintetizza il focus dell’evento: “Il rilancio delle Aree Interne nella pianificazione regionale”.
In primo piano, come spiega il presidente Roberto Mascarucci, ci sarà la questione della necessità di una nuova legge sul governo del territorio in Abruzzo: “Una nuova legge urbanistica è sempre più imprescindibile, non si può andare avanti con una produzione legislativa frammentaria. Questioni come quelle delle aree interne non si affrontano se manca un quadro organico. Il tema va affrontato in modo complessivo, confrontandosi con associazioni e ordini professionali”. Se ne discuterà tra le altre cose con l'assessore regionale Guido Quintino Liris.
L’altro importante tema all’evidenza del Congresso dell’INU sarà quello della ricostruzione post – sisma. Tra gli interventi ci sarà quello del Commissario straordinario per la ricostruzione nel Centro Italia, Giovanni Legnini. Verrà presentato un percorso di collaborazione tra la struttura commissariale e le sezioni INU dei territori colpiti dal sisma: oltre all’Abruzzo le Marche, l’Umbria e il Lazio.
Altri temi all’attenzione della discussione saranno l’utilizzo virtuoso delle risorse del Recovery Plan e quello che attiene al livello intermedio della pianificazione.